La quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie

La quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie

La misura della quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie sarà applicata dal 1 gennaio 2024, secondo l’impegno del Governo delle isole Canarie.

Il governo delle Canarie e l’Associazione dei Lavoratori Autonomi offrono il pieno appoggio agli oltre 139.000 imprenditori dell’arcipelago delle Canarie.

Dopo l’incontro avuto con i rappresentanti nazionali e canari dell’ATA, hanno annunciato anche una riduzione del 30% delle procedure amministrative.

Queste procedure riguardano i lavoratori autonomi e del tempo necessario per completare, una misura che potrebbe risparmiare i costi per la collettività.

L’obiettivo della quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie è quello di mettere i lavoratori autonomi al centro della politica economica del governo.

Con questo pacchetto di misure specifiche si aiutano coloro che sostengono l’economia delle Canarie e generano occupazione ogni giorno.

Inoltre con la misura della quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie, si vuole ridurre la burocrazia, per evitare di:

  • allontanare i cittadini dal servizio pubblico 
  • rappresentare una perdita di tempo e di denaro per gli imprenditori

La quota zero per i nuovi lavoratori autonomi alle Canarie è un impegno, che dovrà attendere il 1 gennaio del prossimo anno a causa dell’incertezza del bilancio. 

L’obiettivo di questa misura strutturale è di prolungarla per tutta la legislatura, quindi bisogna valutare attentamente i costi e applicarli nei nuovi bilanci.

Dati importanti sui lavoratori autonomi alle Canarie

Visto che i lavoratori autonomi alle Canarie rappresentano il 15,8 per cento degli iscritti alla Seguridad Social, il governo si impegna con:

  • misure di sgravi fiscali come la quota zero per i nuovi imprenditori alle Canarie
  • impegno di riduzione delle spese, aumentate del 23% a causa dell’inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse

I nuovi lavoratori autonomi dell’arcipelago delle Canarie hanno registrato dati positivi negli ultimi mesi, con un livello di crescita del 2,1%.

Si sono verificate 3.000 nuove iscrizioni registrate negli ultimi dodici mesi, con un aumento particolarmente importante tra le donne del 30% in più, rispetto agli uomini.

Per settore, i lavoratori autonomi che contribuiscono all’economia delle Canarie si dedicano:

  • ai servizi legati al turismo il 81,1% 
  • all’edilizia il 10,9% 
  • all’agricoltura il 4,3% 
  • all’industria il 3,6% nell’industria

Iscriviti al Gruppo "Vivi Fuerteventura" per rimanere sempre aggiornato.